Farina di canapa, ingrediente “segreto” della ricetta del benessere

Fare il pieno di salute ed ottenere benefici importanti per l’organismo è l’obiettivo che si propone di raggiungere chi consuma regolarmente la farina di canapa.

Questo prodotto è ottenuto dalla macinatura dei semi della varietà sativa, che sono sottoposti a preventivo processo di pressatura, per poi essere trasformati in polvere pregiata. Questa farina di cannabis è totalmente naturale ed è una potente alleata del sistema nervoso.

In più, la sua azione determina il potenziamento del sistema immunitario e la regolarizzazione del complesso insieme degli ormoni.

Completamente priva di glutine, si tratta di un ingrediente ideale da inserire anche nella dieta di celiaci e, contestualmente, anche in quella di coloro che soffrono di problemi intestinali, dato che la farina di canapa è ricca di fibre ed è un utilissimo rimedio contro la stitichezza.

Ma non finisce qui: questa polvere che ha origine dai semi della canapa sativa permette di fare il pieno di sali minerali, così come di vitamine, Omega 3 e di tutti quegli acidi grassi (ma buoni) indispensabili per dare un valido contribuito al regolare funzionamento del sistema cardiovascolare.

La pasta di canapa: un piatto sfizioso e gustoso da portare in tavola

La farina ottenuta dai semi di canapa è ideale per la preparazione di pietanze sia dolci sia salate ed è utilizzata anche per impasti che richiedono lunga lievitazione, come il pane o la pizza.

Certo è che è considerata di altissima qualità per preparare la pasta.

Anche in tavola, la canapa è protagonista di grandi successi tanto è vero che aumenta progressivamente il numero di coloro che la sostituiscono alla farina tradizionale.

Per preparare la pasta di canapa basterà aggiungere ad 80 grammi di farina di cannabis sativa, altri 250 grammi di farina di semola, aggiungere poi acqua e sale (quanto basta) ed impastare fino a quando non si otterrà un composto compatto ed omogeneo.

A procedimento ultimato, basterà avvolgere l’impasto nella pellicola e lasciarlo riposare per circa mezz’ora.

Trascorso il tempo di riposo, bisognerà procedere alla stesura dell’impasto da tagliare, in ultimo, nella forma più gradita.

Non resta che accendere i fornelli, portare a bollore l’acqua e calare la pasta di canapa.

Lo step successivo consiste nella scelta del condimento preferito con cui far saltare in padella la pasta per qualche minuto.

 

Gusto e benessere sono le due facce della stessa medaglia di tutti i prodotti a base di cannabis sativa che, in tavola, si prestano per un pasto completo e ricco di nutrienti.

Ed allora, con un gioco di parole, è il caso di dire “Pancia mia, fatti…. Canapa!”

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